Diari di viaggio
Quando il viaggio diventa un'avventura, ricca di tappe e di tanti nuovi posti da visitare, allora è il momento di far uscire fuori dallo zainetto un diario dove prendere nota di tutto quel che si è visto giorno dopo giorno.
Queste avventure non sono fughe improvvisate di qualche giorno, decise last minute, ma vengono organizzate mesi presi, riempiendo fogli di nomi di posti da visitare, di aerei, treni o macchine da prenotare e quindi di alberghi o motel da bloccare tappa per tappa... E ogni volta che rileggi gli appunti e trovi nuove cose da fare, stravolgi l'itinerario e cambi le prenotazioni.
Nessuno dei viaggi raccontati nei diari che andremo ad aprire è stato facile da organizzare, non sono mancati gli imprevisti né le scoperte di cose da fare o vedere che hanno portato a modificare i programmi... ma è anche questo il bello di fare viaggi itineranti!
Australia e
Nuova Zelanda
Attraversare il mondo fino ad arrivare agli antipodi, dove non potresti andare più lontano senza tornare indietro!
Un sogno che ho provato a trasformare in realtà, non privo di "incidenti di percorso" ma, una volta vista dall'aereo la maestosità dell'Opera House di Sydney, ho potuto dire: "Ce l'ho fatta!".
Per arrivare così lontano sono passato prima per Abu Dhabi (dove avrei dovuto fare solo scalo, fermandomi invece per 2 giorni), quindi ho visitato Sydney e da lì, dopo qualche giorno, ho preso un nuovo volo per l'isola nord della Nuova Zelanda, che ho attraversato in aereo e pullman alla ricerca di nuovi paesaggi da scoprire.
Stati Uniti
on the road
Attraversare 4 Stati americani a bordo di un vero SUV a stelle e strisce, tra deserti e grandi parchi da visitare...
Un viaggio itinerante come non mai: 2 settimane passate in 4 Stati americani, macinando 3.000 km in auto alla scoperta non tanto delle grandi metropoli come Los Angeles e Las Vegas (da cui il viaggio è iniziato e terminato), quanto dei grandi spazi immensi dell'entroterra americano.
Un viaggio ricco di tappe e di tanti posti da scoprire, tra deserti, grandi parchi e piccoli paesini dove fermarsi la notte... Ma con una pianificazione non troppo forzata delle tappe il viaggio è stato piacevole e mai troppo pesante.
